Economista e uomo politico olandese. Ad Amsterdam dal 1861, si dedicò
all'attività di banchiere e di industriale del cotone. Direttore della
banca del Surinam (1864-68), nel 1866 entrò a far parte del consiglio
d'amministrazione della Banca centrale olandese, di cui divenne direttore e
successivamente presidente (1885). Nel 1877 assunse la cattedra di Economia
all'università di Amsterdam. Ministro delle Finanze dal 1891 al 1894,
ricoprì anche la carica di primo ministro (1897-1901), riservando a
sé anche il ministero delle Finanze. Di orientamento liberale,
riformò il sistema fiscale olandese, introducendo l'imposta sul reddito,
e attuò provvedimenti in materia sociale. Nel 1905 entrò a far
parte della Camera Alta. Autore di oltre 100 saggi, fra le sue opere principali
citiamo:
Fondamenti di economia politica (1875-76);
Trattato di
scienze politiche (1884-90). I saggi sparsi furono poi raccolti nella
monumentale opera in sei volumi
Scritti di economia (1910-11) (Amsterdam
1839 - Heemstede, Haarlem 1909).